“Metter su casa è un’esperienza bellissima, basta non diventi uno stress.”

Ho letto questo pensiero un  po’ di anni fa, sfogliando una rivista di arredamento, quando -guarda caso- ero alle prese con il metter su casa. E, ovviamente, ero super stressata.

D’altronde, come non esserlo? Quando bisogna decidere se prolungare o abbattere una parete, quando occorre stabilire la posizione di attacchi idrici e prese elettriche, le idee di partenza devono essere chiare, in previsione di soluzioni possibilmente definitive.

E anche quando ci sono le idee chiare, ecco che l’idraulico salta l’appuntamento e dunque bisogna rimandare l’arrivo dei piastrellisti e ogni cosa si complica.

Inoltre, al giorno d’oggi scegliere mattonelle, sanitari, porte, infissi, maniglie, rubinetteria, termo arredi e quant’altro è estremamente complicato, poiché ci si perde tra miriadi di modelli, optional e varianti. Tutti da abbinare tra loro, cercando di conferire un che di armonico all’insieme.

Insomma, non stressarsi quando si mette su casa non è certo cosa semplice!

Tuttavia, se lo stress non si può evitare del tutto, perlomeno possiamo provare a ridurlo. Come? Rallentando i ritmi.

“Chi va piano, va sano e lontano”. I detti antichi non sbagliano mai.

È la forsennata corsa contro il tempo imposta dai ritmi frenetici di oggi a crearci tanti problemi.

E allora stop. Facciamo ogni cosa con più calma.

Per contro, da quando ho attuato questo buon proposito, ho finito con il prendermela troppo comoda, con il risultato di un perenne “work in progress”, ma questa è un’altra storia…

Il secondo passo da compiere per evitare lo stress è quello di cercare di essere meno pignoli: la smania di voler fare tutto al meglio può essere nociva. Meglio procedere e dirsi che mal che vada, prima o dopo, rimedieremo. La perfezione non esiste! Rincorrerla, così come rincorrere il tempo, rischia di farci vivere male un’esperienza creativa e affascinante come quella del metter su casa.

Fermiamoci un istante e pensiamo a quanto possa essere bello progettare e arredare a misura il proprio nido. Ecco, concentriamoci sulla bellezza di questo momento e lasciamoci tutto il resto alle spalle.

Nelle prossime puntate di “Metto su casa”, tra le mie odissee casalinghe, troverete anche consigli e dritte su come rendere le vostre abitazioni funzionali e accoglienti, perché, come recita un proverbio arabo, ”La felicità non è un posto in cui arrivare ma una casa in cui tornare.”

M.C.